giovedì 28 giugno 2012
mercoledì 27 giugno 2012
No, troppo presto per i miei gusti partire alle 2 della notte! Il tam tam si è spostato dal basso lazio alle coste cilentane, Paestum per esedre precisi . Dove? Qui le voci tendono a confondere, c'è chi dice a sinistra della foce del Sele, chi alla Torre di Paestum, noi optiamo per un tratto di spiaggia che già in passato ha dato qualche orata anche se mai grandi. Siamo, veramente sono perchè io sono ancora a letto, al lido brigantino.
" Dove siete? Qui stanno mangiando" E' Danilo che vorrebbe condividere con noi lo stare in spiaggia. Arriviamo, io, Gennaro e Mario,che saranno più o meno le 8 del mattino.
Il tempo di arrivare che Danilo ci mostra la sua bella cattura avvenuta intorno alle sette. Mentre montiamo è ancora Danilo a iniziare un calibrato e preciso recupero. Sta pescando con una Trio Ultra ma ha qualche timore perché quello 0,18 in bobina non solo è sottile ma è molto stressato. Il suo vecchio ma immarcescibile Scepter come un vecchio fedele soldato fa il suo dovere fino in fondo.
Ancora un'orata bella ma un pò più piccola della prima. Si continua a pescare e qualcuno dopo ore di attesa vana utilizza una delle due Strike per tentare a galla qualche lecciotta stella. Ci sono ma piccole purtroppo.
Continua a martellare senza sosta con una coppia di trio standard e ancora a maggior distanza con una International Pro. Il suo faticoso e incessante pescare meriterebbe migliore sorta. Personalmente pesco con una MMt 423 e una Energy 5/7 alle distanze massime che riesco a traguardare. Gennaro è lì con la sua coppia di Trio Compact più fedeli di una coppia di carabinieri. Si aggregherà poi Enzo.
Passano le ore senza costrutto e là in fondo sono i granchi a banchettare. I finali tutti in fluorocarbon di diametro tra lo 0,25 e 0,26 sono controllati frequentemente per evitare che un filo troppo abraso sia spaccato da qualche bel pesce.
Non siamo componenti di uno stesso Club, anzi in così pochi rappresentiamo ben 4 club, ma una cosa è la rivalità in gara, altro è divertirsi insieme.
Curiosissimo notare che in sei, senza alcun accordo preventivo, utilizziamo esclusivamente canne Bad Bass.
In qualche ampia pausa lascio provare a Danilo la MMT che oscilla tra lo sbalordito e l'immediato desiderio di riceverla in regalo magari da parte di Antonio Scorziello. Pio desiderio? vedremo!
Passano le ore senza che nulla accada, almeno per ora. noi cerchiamo di rispettare la "veneranda età" e battiamo in ritirata che sono ormai oltre le 5 del pomeriggio, si è vero probabilmente a calata di sole accadrà qualcosa di positivo ma ormai le mie tre ernie del disco iniziano a urlare. Ritirarmi? Mai!
Puntualmente un'ora prima del tramonto il pesce riprende l'attività. Insieme alle orate banchettano sulle esche, pagando un prezzo salatissimo una coppia di balestra.
E' Biagio a chiudere le danze ma se in materia di ami fin dal mattino si fosse affidato a marche più affidabili senza ascoltare consigli "del tutto disinteressati" di un negoziante, il suo bottino sarebbe stato di maggiore pregio. Sapete come si dice dalle mie parti? "acquaiolo (venditore ambulante di acque), l'acqua e fresca?" " manc' a neve" ossia nemmeno la neve è così fresca, vero Biagio?
" Dove siete? Qui stanno mangiando" E' Danilo che vorrebbe condividere con noi lo stare in spiaggia. Arriviamo, io, Gennaro e Mario,che saranno più o meno le 8 del mattino.
Il tempo di arrivare che Danilo ci mostra la sua bella cattura avvenuta intorno alle sette. Mentre montiamo è ancora Danilo a iniziare un calibrato e preciso recupero. Sta pescando con una Trio Ultra ma ha qualche timore perché quello 0,18 in bobina non solo è sottile ma è molto stressato. Il suo vecchio ma immarcescibile Scepter come un vecchio fedele soldato fa il suo dovere fino in fondo.
Ancora un'orata bella ma un pò più piccola della prima. Si continua a pescare e qualcuno dopo ore di attesa vana utilizza una delle due Strike per tentare a galla qualche lecciotta stella. Ci sono ma piccole purtroppo.
Biagio
Passano le ore senza costrutto e là in fondo sono i granchi a banchettare. I finali tutti in fluorocarbon di diametro tra lo 0,25 e 0,26 sono controllati frequentemente per evitare che un filo troppo abraso sia spaccato da qualche bel pesce.
Non siamo componenti di uno stesso Club, anzi in così pochi rappresentiamo ben 4 club, ma una cosa è la rivalità in gara, altro è divertirsi insieme.
Curiosissimo notare che in sei, senza alcun accordo preventivo, utilizziamo esclusivamente canne Bad Bass.
In qualche ampia pausa lascio provare a Danilo la MMT che oscilla tra lo sbalordito e l'immediato desiderio di riceverla in regalo magari da parte di Antonio Scorziello. Pio desiderio? vedremo!
Passano le ore senza che nulla accada, almeno per ora. noi cerchiamo di rispettare la "veneranda età" e battiamo in ritirata che sono ormai oltre le 5 del pomeriggio, si è vero probabilmente a calata di sole accadrà qualcosa di positivo ma ormai le mie tre ernie del disco iniziano a urlare. Ritirarmi? Mai!
Puntualmente un'ora prima del tramonto il pesce riprende l'attività. Insieme alle orate banchettano sulle esche, pagando un prezzo salatissimo una coppia di balestra.
martedì 26 giugno 2012
Campi gara – Paestum eccellenza sud surf casting
Quella che comunemente è definita quale spiaggia di Paestum è un
lunghissimo litorale sabbioso che è compreso territorialmente in vari
comuni. Il tratto a cui facciamo
riferimento è quello compreso tra Capaccio
e arriva ai margini della cittadina cilentana di Agropoli.
Spiaggia a digrado medio basso, non bassissimo come alcune
spiagge del baso Lazio, ma nemmeno possiamo parlare di medio digrado. Tutta la
spiaggia è caratterizzata da numerosi canaloni, piccole anse, punte e
rettilinei. L’esposizione è mediamente ad occidente e man mano che ci si
avvicina ad Agropoli la spiaggia inizia
maggiormente a sentire correnti da nord ovest.
E’ qui che è stato disputato il campionato italiano a
squadre di eccellenza sud che ha visto
una forte affermazione, non casuale a nostro avviso, delle società
siciliane. Salento due mari e Napoletani
Libeccio sono state le uniche squadre non insulari che hanno conquistato un
piazzamento che le qualifica alle finali.
Dal punto di vista agonistico la spiaggia visti i periodi di
utilizzo che generalmente vanno dall’inizio della primavera alla fine
dell’inverno, offre ottime opportunità per la pesca diurna e quella notturna.
Di giorno il pesce maggiormente presente è la leccia stella, mai
di taglia troppo grande e che mangia su braccioli flotterati a distanze sempre
da individuare. Discreta la presenza dei cefali che però sono in pochi a
cercare. Per le stelle l’esca migliore è rappresentata dal verme coreano di
taglia piccola e dell’arenicola mentre la ricerca specifica del muggine deve
essere effettuata con esche tipo tremolina veneziana. Col buio fanno la
comparsa le mormore che generalmente stazionano a notevoli distanze, spesso
oltre i cento metri. L’esca specifica è l’arenicola. Durante le ore di buio si
ha una ottima presenza di sugarelli di buona taglia, di boghe e nelle notti
illuminate dalla luna, anche di occhiate. I tre pesci richiedono braccioli resi
flottanti maggiormente luminescenti per sugarelli e occhiate anche meno
luminosi e piccoli per la boga.
Attenzione alla bocca dei sugarelli: un amo con punta grossa
potrebbe allargare troppo la ferita nel muso cartilagineo, meglio un amo di
sezione molto sottile e punta molto conica e sottile.
La gara svoltasi ha avuto come sponsor tecnico la Bad Bass
technology di Antonio Scorziello.
Penalità per concorrente
Manche 1
|
Penalità totali
Manche 1
|
Penalità per concorrente manche 2
|
Totale penalità manche 2
|
Penalità totali
|
||
1
|
Salento 2 Mari
|
3
3 5
|
11
|
1
2 1
|
4
|
15
|
2
|
Nautilus Catalbiano
|
2
1 2
|
5
|
1
7 5
|
13
|
18
|
3
|
Noto barocco SR
|
2
2 4
|
8
|
6
2 2
|
10
|
18
|
4
|
Surf casting team
|
4
1 3
|
8
|
1
10 2
|
13
|
21
|
5
|
Team Sport fishing
|
5
1 2
|
8
|
7
5 2
|
14
|
22
|
6
|
Casting team CL
|
2
3 2
|
7
|
5
2 8
|
15
|
22
|
7
|
Napoletani libeccio
|
3
3 4
|
10
|
2
8,5 2
|
12,5
|
22,5
|
8
|
Mormora TP
|
6
2 8
|
16
|
3
3 1
|
7
|
23
|
Si qualificano le prime 8
|
||||||
9
|
Team Fish Palermo
|
3
1 3
|
7
|
6,5 1 9
|
16,5
|
23,5
|
10
|
Team Pescamania PA
|
1
8 6
|
15
|
3
4 2
|
9
|
24
|
giovedì 21 giugno 2012
Novità in casa Bad Bass technology. Pronta per il pubblico la nuova International LD ( Long Distance): Si tratta di una Rip english stile in due sezioni di pari lunghezza. La canna complessivamente è lunga 4 metri e 05 per cui si presta molto bene a lanci ground con rotazione da ore 15 o anche più. Il range di utilizzo ottimale varia dai 140 ai 150 grammi, ciò dipende anche dall'utilizzatore. La canna per essere una rip è molto leggere ed ha anche una buona visualizzazione delle tocche. Dedicata principalmente alla lunghissima distanza ma anche al più classico surf condizione che la vede utilizzare alla perfezione spike da 150 grammi. Eccellenti le prestazioni in pendulum cast.
La seconda ormai al varo è la nuovissima MMt 3, derivazione della MMt 423. mantiene le stesse caratteristiche strutturali e di differenzia per i piombi utilizzabili. Lavora alla perfezione piombi tra i 100 e i 120 grammi offrendo prestazioni al top assoluto per canne di potenza medio bassa. Distanza massima, sensibilità e massima leggerezza sono le sue prerogative. Si destreggia molto bene anche con lanci angolati.
Non possediamo ancora gli attrezzi con le serigrafie definitive. Vi offriamo solo un assaggio della International LD con serigrafie provvisorie e della particolarissima cima in tre sezioni (come per la MMt 423) della MMt 3 light
La seconda ormai al varo è la nuovissima MMt 3, derivazione della MMt 423. mantiene le stesse caratteristiche strutturali e di differenzia per i piombi utilizzabili. Lavora alla perfezione piombi tra i 100 e i 120 grammi offrendo prestazioni al top assoluto per canne di potenza medio bassa. Distanza massima, sensibilità e massima leggerezza sono le sue prerogative. Si destreggia molto bene anche con lanci angolati.
Non possediamo ancora gli attrezzi con le serigrafie definitive. Vi offriamo solo un assaggio della International LD con serigrafie provvisorie e della particolarissima cima in tre sezioni (come per la MMt 423) della MMt 3 light
domenica 17 giugno 2012
|
|
Penalità per concorrente
Manche 1
|
Penalità totali
Manche 1
|
Penalità per concorrente manche 2
|
Totale penalità manche 2
|
Penalità totali
|
1
|
Salento 2 Mari
|
3 3 5
|
11
|
1 2 1
|
4
|
15
|
2
|
Nautilus Catalbiano
|
2 1 2
|
5
|
1 7 5
|
13
|
18
|
3
|
Noto barocco SR
|
2 2 4
|
8
|
6 2 2
|
10
|
18
|
4
|
Surf casting team
|
4 1 3
|
8
|
1 10 2
|
13
|
21
|
5
|
Team Sport fishing
|
5 1 2
|
8
|
7 5 2
|
14
|
22
|
6
|
Casting team CL
|
2 3 2
|
7
|
5 2 8
|
15
|
22
|
7
|
Napoletani libeccio
|
3 3 4
|
10
|
2 8,5 2
|
12,5
|
22,5
|
8
|
Mormora TP
|
6 2 8
|
16
|
3 3 1
|
7
|
23
|
|
Si qualificano le prime 8
|
|
|
|
|
|
9
|
Team Fish Palermo
|
3 1
3
|
7
|
6,5 1 9
|
16,5
|
23,5
|
10
|
Team Pescamania PA
|
1 8 6
|
15
|
3 4 2
|
9
|
24
|
|
|
|
|
|
|
|
Classifica finale del campionato di Eccellenza Sud Surf
casting tenutosi a Paestum.
Performance eccezionale del
team Salento due Mari che conquista la prima piazza dopo una prima
manche discreta. Ottima performance anche della Mormora di Trapani che dalle
retrovie compiono un grande balzo in avanti.
Ottima la prova de Il Libeccio di Napoli che si migliora di
due posizione conquistando la qualificazione.
Cattiva la prestazione dei team di casa, napoletani e
salernitani, che conoscono bene quel campo gara. Sicuramente ci saranno precisi
motivi tecnici di questa mezza debacle, salvati solo dalla prestazione de Il
Libeccio, ma c’è grande delusione tra i vari team.
Oltre la splendida prestazione dei ragazzi del Salento due
mari c’è da registrare la netta supremazia dei team siciliani e non è una
novità-
Iscriviti a:
Post (Atom)