mercoledì 27 giugno 2012

 No, troppo presto per i miei gusti partire alle 2 della notte! Il tam tam si è spostato dal basso lazio alle coste cilentane, Paestum per esedre precisi . Dove? Qui le voci tendono a confondere, c'è chi dice a sinistra della foce del Sele, chi alla Torre di Paestum, noi optiamo per un tratto di spiaggia che già in passato ha dato qualche orata anche se mai grandi. Siamo, veramente sono perchè io sono ancora a letto, al lido brigantino.
" Dove siete? Qui stanno mangiando" E' Danilo che vorrebbe condividere con noi lo stare in spiaggia. Arriviamo, io, Gennaro e Mario,che saranno più o meno le 8 del mattino.


 Il tempo di arrivare che Danilo ci mostra la sua bella cattura avvenuta intorno alle sette. Mentre montiamo è ancora Danilo a iniziare un calibrato e preciso recupero. Sta pescando con una Trio Ultra ma ha qualche timore perché quello 0,18 in bobina non solo è sottile ma è molto stressato. Il suo vecchio ma immarcescibile Scepter come un vecchio fedele soldato fa il suo dovere fino in fondo.
Ancora un'orata bella ma un pò più piccola della prima. Si continua a pescare e qualcuno dopo ore di attesa vana utilizza una delle due Strike per tentare a galla qualche lecciotta stella. Ci sono ma piccole purtroppo.


                                                  Biagio

 Continua a martellare senza sosta con una coppia di trio standard e ancora a maggior distanza con una International Pro. Il suo faticoso e incessante pescare meriterebbe migliore sorta. Personalmente pesco con una MMt 423 e una Energy 5/7 alle distanze massime che riesco a traguardare. Gennaro è lì con la sua coppia di Trio Compact più fedeli di una coppia di carabinieri. Si aggregherà poi Enzo.
 Passano le ore senza costrutto e là in fondo sono i granchi a banchettare. I finali tutti in fluorocarbon di diametro tra lo 0,25  e 0,26 sono controllati frequentemente per evitare che un filo troppo abraso sia spaccato da qualche bel pesce.
Non siamo componenti di uno stesso Club, anzi in così pochi rappresentiamo ben 4 club, ma una cosa è la rivalità in gara, altro è divertirsi insieme.




Curiosissimo notare che in sei, senza alcun accordo preventivo, utilizziamo esclusivamente canne Bad Bass.
In qualche ampia pausa lascio provare a Danilo la MMT che oscilla tra lo sbalordito e l'immediato desiderio di riceverla in regalo magari da parte di Antonio Scorziello. Pio desiderio? vedremo! 
Passano le ore senza che nulla accada, almeno per ora. noi cerchiamo di rispettare la "veneranda età" e battiamo in ritirata che sono ormai oltre le 5 del pomeriggio, si è vero probabilmente a calata di sole accadrà qualcosa di positivo ma ormai le mie tre ernie del disco iniziano a urlare. Ritirarmi? Mai!
Puntualmente un'ora prima del tramonto il pesce riprende l'attività. Insieme alle orate banchettano sulle esche, pagando un prezzo salatissimo una coppia di balestra.
E' Biagio a chiudere le danze ma se in materia di ami fin dal mattino si fosse affidato a marche più affidabili senza ascoltare consigli  "del tutto disinteressati" di un negoziante, il suo bottino sarebbe stato di maggiore pregio. Sapete come si dice dalle mie parti? "acquaiolo (venditore ambulante di acque), l'acqua e fresca?" " manc' a neve" ossia nemmeno la neve è così fresca, vero Biagio?

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